Le nostre origini

Il 23 novembre del 1980, in Irpinia, in una delle tante caserme italiane, il presidente della nostra associazione, insieme ai suoi commilitoni, sentì suonare un allarme fino a quel momento sconosciuto.

Nonostante lo sconcerto, i militari, in maniera composta ed efficiente, si inquadrarono, pronti ad affrontare l’imminente minaccia; il Colonnello iniziò a parlare e, piano piano, cominciarono a capire di quale “nemico” si trattasse: una forza inarrestabile ed invincibile… il terremoto.

Le scene di dolore e tristezza, che riempirono i giorni successivi, sono ancora oggi impresse nelle loro menti.

Si resero conto che non si poteva combattere la natura e, trovandosi nella necessità di intervenire a sostegno delle vittime, nella mente del nostro presidente si fece strada l’idea di continuare a dare il proprio aiuto in maniera concreta.

Nella città di Prato, Sestino Malinconi, in quell’occasione, fondò, con passione e risolutezza, la COLONNA OPERATIVA “CITTA’ DI PRATO”, che trovò molti sostenitori, diventati poi quelli che oggi conosciamo come Volontari del sistema di PROTEZIONE CIVILE.

Quella passione e risolutezza è ancora viva oggi in quei volontari che hanno dato vita all’associazione OLTRE

Il 23 novembre del 1980, in Irpinia, in una delle tante caserme italiane, il presidente della nostra associazione, insieme ai suoi commilitoni, sentì suonare un allarme fino a quel momento sconosciuto.

Nonostante lo sconcerto, i militari, in maniera composta ed efficiente, si inquadrarono, pronti ad affrontare l’imminente minaccia; il Colonnello iniziò a parlare e, piano piano, cominciarono a capire di quale “nemico” si trattasse: una forza inarrestabile ed invincibile… il terremoto.

Le scene di dolore e tristezza, che riempirono i giorni successivi, sono ancora oggi impresse nelle loro menti.

Si resero conto che non si poteva combattere la natura e, trovandosi nella necessità di intervenire a sostegno delle vittime, nella mente del nostro presidente si fece strada l’idea di continuare a dare il proprio aiuto in maniera concreta.

Nella città di Prato, Sestino Malinconi, in quell’occasione, fondò, con passione e risolutezza, la COLONNA OPERATIVA “CITTA’ DI PRATO”, che trovò molti sostenitori, diventati poi quelli che oggi conosciamo come Volontari del sistema di PROTEZIONE CIVILE.

Quella passione e risolutezza è ancora viva oggi in quei volontari che hanno dato vita all’associazione OLTRE

Le nostre origini

Il 23 novembre del 1980, in Irpinia, in una delle tante caserme italiane, il presidente della nostra associazione, insieme ai suoi commilitoni, sentì suonare un allarme fino a quel momento sconosciuto.

Nonostante lo sconcerto, i militari, in maniera composta ed efficiente, si inquadrarono, pronti ad affrontare l’imminente minaccia; il Colonnello iniziò a parlare e, piano piano, cominciarono a capire di quale “nemico” si trattasse: una forza inarrestabile ed invincibile… il terremoto.

Le scene di dolore e tristezza, che riempirono i giorni successivi, sono ancora oggi impresse nelle loro menti.

Si resero conto che non si poteva combattere la natura e, trovandosi nella necessità di intervenire a sostegno delle vittime, nella mente del nostro presidente si fece strada l’idea di continuare a dare il proprio aiuto in maniera concreta.

Nella città di Prato, Sestino Malinconi, in quell’occasione, fondò, con passione e risolutezza, la COLONNA OPERATIVA “CITTA’ DI PRATO”, che trovò molti sostenitori, diventati poi quelli che oggi conosciamo come Volontari del sistema di PROTEZIONE CIVILE.

Quella passione e risolutezza è ancora viva oggi in quei volontari che hanno dato vita all’associazione OLTRE

Il 23 novembre del 1980, in Irpinia, in una delle tante caserme italiane, il presidente della nostra associazione, insieme ai suoi commilitoni, sentì suonare un allarme fino a quel momento sconosciuto.

Nonostante lo sconcerto, i militari, in maniera composta ed efficiente, si inquadrarono, pronti ad affrontare l’imminente minaccia; il Colonnello iniziò a parlare e, piano piano, cominciarono a capire di quale “nemico” si trattasse: una forza inarrestabile ed invincibile… il terremoto.

Le scene di dolore e tristezza, che riempirono i giorni successivi, sono ancora oggi impresse nelle loro menti.

Si resero conto che non si poteva combattere la natura e, trovandosi nella necessità di intervenire a sostegno delle vittime, nella mente del nostro presidente si fece strada l’idea di continuare a dare il proprio aiuto in maniera concreta.

Nella città di Prato, Sestino Malinconi, in quell’occasione, fondò, con passione e risolutezza, la COLONNA OPERATIVA “CITTA’ DI PRATO”, che trovò molti sostenitori, diventati poi quelli che oggi conosciamo come Volontari del sistema di PROTEZIONE CIVILE.

Quella passione e risolutezza è ancora viva oggi in quei volontari che hanno dato vita all’associazione OLTRE

Il 23 novembre del 1980, in Irpinia, in una delle tante caserme italiane, il presidente della nostra associazione, insieme ai suoi commilitoni, sentì suonare un allarme fino a quel momento sconosciuto.

Nonostante lo sconcerto, i militari, in maniera composta ed efficiente, si inquadrarono, pronti ad affrontare l’imminente minaccia; il Colonnello iniziò a parlare e, piano piano, cominciarono a capire di quale “nemico” si trattasse: una forza inarrestabile ed invincibile… il terremoto.

Le scene di dolore e tristezza, che riempirono i giorni successivi, sono ancora oggi impresse nelle loro menti.

Si resero conto che non si poteva combattere la natura e, trovandosi nella necessità di intervenire a sostegno delle vittime, nella mente del nostro presidente si fece strada l’idea di continuare a dare il proprio aiuto in maniera concreta.

Nella città di Prato, Sestino Malinconi, in quell’occasione, fondò, con passione e risolutezza, la COLONNA OPERATIVA “CITTA’ DI PRATO”, che trovò molti sostenitori, diventati poi quelli che oggi conosciamo come Volontari del sistema di PROTEZIONE CIVILE.

Quella passione e risolutezza è ancora viva oggi in quei volontari che hanno dato vita all’associazione OLTRE